Servizio civile universale

Predisporre un percorso per sviluppare la possibilità di realizzare un progetto, che veda EFFATA’ partner o referente per l’accoglimento di giovani volontari dai 21 ai 28 anni per il servizio civile universale proponendo loro l’incontro e il confronto con il mondo della reclusione attraverso attività concordate con i settori dell’Amministrazione Penitenziaria e di altri Enti […]

Non siamo soli

Realizzare collaborazioni o dare la propria disponibilità a chi, con un proprio progetto, sta realizzando o vorrebbe realizzare attività all’interno dell’Istituto.

Vengo anch’io

Promozione del volontariato carcerario attraverso eventi che diano visibilità all’Associazione e predisposizione di un percorso formativo per la preparazione di nuovi volontari.

Una penna per due mani

Riprendere il progetto, già in atto prima del Covid, che prevede il coinvolgimento di alcune classi delle scuole superiori per la realizzazione di un testo scritto a più mani da studenti e detenuti.

Artisti per il carcere

Sensibilizzare artisti al tema del carcere, in varie modalità, preferibilmente favorendo l’incontro con i detenuti.

Sport in gabbia

Porre attenzione alle attività motorie per il notevole interesse che hanno i detenuti nello svolgere attività fisica. Proseguire nelle manutenzioni delle attrezzature della palestra e di quelle collocate nei passeggi. Ricercare personale qualificato che possa interfacciarsi con i frequentatori della palestra.

Rimasti di stucco

Corso di formazione per 4 detenuti per la realizzazione di fregi e capitelli in gesso e cemento.

Cucina in#grata

Corso di cucina per lavoranti cucinieri, con una parte di teoria ed una pratica per la conoscenza degli alimenti e il loro utilizzo in cucina di comunità.

Non sarò Eduardo ma…

Favorire la ricerca di finanziamenti per proseguire la realizzazione di opere teatrali.

Partecipa anche TU

Partecipazione a bandi di progettazione o di promozione delle attività: sia da parte dell’Ente che dei detenuti stessi, per promuovere le loro capacità artistiche.

L’impossibile che diventa possibile

In collaborazione con Enti, realtà imprenditoriali e altre impegnate nel sociale si pensa di individuare due detenuti, con ergastolo, verso i quali predisporre un percorso di recupero per arrivare alla semilibertà. In questo modo, il trascorrere parte del giorno fuori dall’Istituto di pena per partecipare ad attività lavorative favorirà il loro reinserimento sociale.